Finalmente il giorno 16 marzo 2020 è stato emesso il nuovo decreto-legge riguardante aziende e privati, ciò include le misure di tutela in questo periodo di emergenza a causa del Coronavirus.
In molti lo stavano attendendo e oggi cercheremo di spiegarlo in sintesi.
Se interessati è disponibile sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.70 pubblicato il 17.03.2020.
Ora, vediamo insieme le principali misure che verranno attuate.
Indice
Autorizzazione per la produzione di mascherine chirurgiche
Al fine di garantire la disponibilità a tutti di mascherine per la tutela personale è stata data l’autorizzazione di produrre, mettere in commercio e importare mascherine chirurgiche purché siano conformi e rispettino gli standard di sicurezza.
Norme per la tutela dei lavoratori
Per coloro che sono tenuti a svolgere un lavoro indispensabile nonostante le restrizioni a causa dell’emergenza sono tenuti a tutelarsi utilizzando mascherine, come protezione personale, anche se prive del marchio CE.
Cassa Integrazione
A causa dell’emergenza tutte le aziende che si trovano in difficolta possono avvalersi degli ammortizzatori sociali in relazione a tre linee disposte:
- Fondo di integrazione salariale rafforzato: valido per tutte quelle aziende che hanno più di 5 dipendenti.
- Cassa di integrazione in deroga: per chi non ha più di 5 dipendenti al suo interno. Ciò significa che ciascuna regione e provincia può rendere disponibile una cassa d’integrazione per chi non può usufruire delle altre norme qui presenti.
- cassa integrazione ordinaria oltre i limiti di legge: valida anche per le aziende che stanno usufruendo di trattamenti integrativi straordinari. Vale a dire che si potrà fare richiesta per l’assegno ordinario con causale “emergenza COVID-19” per tutto il periodo che va dal 23 febbraio 2020 al mese di agosto 2020 anche per coloro che non hanno raggiunto i 90 giorni di anzianità aziendale.
Il periodo per accedere è pari a 9 settimane vale. Le risorse messe a disposizione per tale esigenza corrispondono a circa 4,5 miliardi di euro.
Congedi familiari
A causa dell’emergenza e la conseguente chiusura delle scuole è stato reso disponibile dal 5 marzo del 2020 un congedo parentale di 15 giorni per chi ha bambini entro i 12 anni.
Quanto emesso ha valore per :
- lavoratori pubblici o privati con un indennità pari al 50% della retribuzione.
- coloro che risultano iscritti alla Gestione Separata INPS con indennità pari al 50% del reddito per ogni giorno rapportandolo per l’intero anno solare al fine di determinare l’indennità di maternità;
- lavoratori autonomi iscritti all’INPS i quali riceveranno un indennità pari al 50% della retribuzione disposta in modo convenzionale per l’anno 2020.
Tali agevolazioni vengono prolungate per tutti il periodo di emergenza Coronavirus e risulta valido anche per figli disabili che hanno un’età maggiore dei 12 anni. Per i lavoratori dipendenti con figli di età tra i 12 e i 16 anni possono decidere di astenersi dal lavoro con il diritto di mantenere il proprio posto di lavoro.
Baby Sitter per dipendenti del pubblico, sanitario e privato.
Per le seguenti categorie:
- tecnici di laboratorio;
- tecnici di radiologia;
- medici;
- infermieri.
Possono usufruire del bonus Baby Sitter del valore massimo di 1000 euro. Le assenze dei lavoratori dipendenti pubblici equivarranno al ricovero ospedaliero.
Per tutti gli altri l’importo massimo erogato sarà di 600 euro.
Permessi legge 104.
Sono previste ulteriori 12 giornate di permesso oltre quelle già spettanti per legge da utilizzare nel periodo che va da marzo ad aprile 2020. Per ciò sono stati messi a disposizione 553,5 milioni di euro.
Settore privato: tutela quarantena.
Per i lavoratori del settore privato che non si recano al lavoro a causa della quarantena con sorveglianza attiva o presso il domicilio, tale periodo viene considerato malattia ai fini del trattamento economico.
Indennità lavoro autonomo e a termine
Per le seguenti categorie:
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago;
- operatori agricoli a tempo determinato;
- operatori iscritti Fondo pensioni dello spettacolo;
- liberi professionisti iscritti alla gestione separata;
- lavoratori stagionali del turismo.
si prevede un’indennità di 600 euro per il mese di marzo.
Le risorse messe a disposizione sono superiori ai 2 miliardi di euro.
Sospensioni contributi lavoro domestico
Sono sospesi i contributi che i datori di lavoro domestico sono tenuti a versare dal 23 febbraio al 31 maggio 2020, la rata in scadenza il 10 aprile potrà essere saldata il 10 giugno 2020 senza interessi.
Contributi INAIL per sicurezza delle imprese e sospensione licenziamenti collettivi.
Entro il 30 aprile 2020 saranno messi a disposizione 50 milioni di euro per supportare le imprese nell’acquisto di dispositivi di Protezione Individuale per i lavoratori .
Sostegno lavoratori danneggiati da COVID-19
Per un migliore sostegno al reddito di lavoratori dipendenti e autonomi è stato creato un “Fondo per il reddito di ultima istanza” di massimo 300 milioni di euro per il 2020 disponibile per cessata o sospesa attività lavorativa.
La mobilità e il licenziamento collettivo saranno sospesi per 60 giorni.
Fondo di garanzia per PMI
Dal 17 marzo 2020 per i successivi 9 mesi il fondo di garanzia per le PMI ha:
- emesso un importo massimo per singola azienda pari a 5 milioni di euro;
- garanzia diretta alzata all’80% e al 90% quella con controgaranzia;
- allungamento della garanzia in modo automatico nel caso si richieda una sospensione del finanziamento.
Misure per la riduzione dei costi per le PMI.
Per prevenire l’aumento dei costi per le garanzie concesse dai confidi:
- è possibile ottenere la riduzione dei contributi obbligatori ai fondi interconsortili;
- annullamento delle norme vigenti per i contratti pubblici mantenendo quelle per le persone giuridiche di diritto privato.
Fondo Solidarietà mutui “Prima Casa”
Dal 17 marzo 2020 e per i successivi 9 mesi i benefici del Fondo sono estesi anche per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che, sono tenuti ad auto-certificare una riduzione del proprio fatturato superiore al 33% nell’ultimo trimestre a partire dal 21 febbraio 2020 come conseguenza dell’emergenza Coronavirus.
Sostegno finanziario alle piccole e medie imprese
Sarà possibile beneficiare della moratoria mediante richiesta alla banca o altro creditore per la richiesta, fatta in precedenza, di prestiti o linee di credito.
Inoltre la restituzione dei prestiti antecedenti al 30 settembre saranno rinviati oltre tale data.
Le imprese sono tenute ad auto-certificare la riduzione dell’attività lavorativa causa epidemia.
Mini proroga versamenti 16 marzo e versamenti dovuti
Il Decreto ha approvato una mini-proroga per i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni fino al 20/03/2020.
Inoltre sono sospesi i versamenti delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dal 2 Marzo 2020 al 30 Aprile 2020 che potranno essere corrisposti entro il 31 Maggio 2020 in un’unica rata o mediante 5 rate a partire dallo stesso mese.
L’IVA del mese di Marzo potrà essere versata entro il 30 Giugno 2020 per le seguenti categorie:
- giardini zoologici e parchi tematici;
- associazioni sportive;
- turismo;
- musei e luoghi storici;
- assistenza sociale per disabili e anziani;
- servizi di trasporto;
- noleggio attrezzature ricreative e sportive;
- organizzazioni di utilità sociale non lucrative.
Agevolazioni per soggetti con compensi inferiori ai 400.000 euro
Per ricavi e compensi tra il 17 marzo e il 31 marzo 2020 non sono soggetti a ritenuta d’acconto se non vi sono state spese per lavoro dipendente mentre, negli altri casi, le ritenute potranno essere saldate entro i 31 maggio 2020 o in 5 rate a partire dallo stesso mese.
Credito imposta per spese santificazione e spese negozi
Per chi ha un’attività d’impresa viene concesso un credito d’imposta del 50% per le spese di sanificazione di strumenti e ambiente di lavoro per un massimo di 20.000 euro. Il budget messo a disposizione equivale a 50 milioni di Euro.
Per chi ha un’attività d’impresa potrà usufruire di un credito d’imposta del 60% per il pagamento del canone di locazione del mese di marzo.
Sospensione attività enti impositori
Sospensione dall’8 marzo 2020 al 31 maggio 2020 di qualsiasi attività da parte degli uffici di controllo, quindi :
- riscossione;
- accertamento;
- contenzioso;
- liquidazione;
- controllo.
Oltre alla sospensione di tutti i versamenti in scadenza in tale periodo come:
- accertamenti esecutivi;
- avvisi di addebito;
- cartelle di pagamento;
- avvisi di accertamento.
I versamenti dovuti dovranno essere saldati in un’unica soluzione entro il 30 Giugno 2020 per tutti i contribuenti.
Per coloro che stanno usufruendo della rottamazione o del saldo e stralcio il versamento del 28 febbraio 2020 sarà posticipato al 31 Maggio 2020.
Rimborso soggiorni, biglietti musei e spettacoli.
Per ottenere il rimborso per viaggi o biglietti acquistati si dovrà presentare entro 30 giorni dall’entrata in vigore delle restrizioni un’istanza di rimborso al venditore con allegato il titolo d’acquisto.
Entro 30 giorni il venditore sarà tenuto ad inviare un voucher di importo equivalente a titolo di rimborso.
Indennità collaboratori sportivi
Per tutti coloro che hanno rapporti di collaborazione presso attività sportive hanno diritto ad un’indennità di 600 euro. Per questo sono stati messi a disposizione 50 milioni di euro per il 2020.
In conclusione
Per concludere questo articolo, ho cercato di spiegarti in modo sintetico le principali novità in questo momento difficile in tutta l’Italia. Per qualsiasi dubbio o incertezza sono a tua completa disposizione. Puoi contattarmi qui